Categoria: ZingarellinewsOspita

Filogenesi Sfenisciformi

La filogenesi dei pinguini inizia con l’estinzione dei dinosauri non aviani, anche chiamata estinzione K-Pg (Cretaceo – Paleocene), 66 Mya. Con questo evento, oltre che alla dipartita degli arcosauri più famosi, ci fu anche la scomparsa dei più grandi predatori marini: gli oceani si svuotarono dei giganteschi ittiosauri, plesiosauri e di altri predatori marini.

Alla natura però non piace lasciare spazi vuoti. Tra 70,8 e 66 milioni di anni fa c’è stata la comparsa degli Sfenisciformi, cioè dei pinguini. Essi si sono evoluti da antenati volanti e nello specifico da antenati in comune con i Procellariformi. Questi uccelli selezionarono uno stile di vita acquatico, data l’assenza dei predatori del mare che ho citato prima, e data la disponibilità di una nuova risorsa alimentare: il pesce.…

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Sport e Safeguarding dei minori: tra Sogno e Calesse

Premetto che firmerò questo articolo perché non mi farò costringere all’ anonimato da nessun sistema. Tra l’altro chi mi conosce, incluse ASD del territorio dove risiedo, solo leggendo le prime righe sarà in grado di apporre, in modo sufficientemente attendibile, la mia firma sotto queste parole. Siamo spesso costretti a una qualche forma di omertà per difendere noi stessi e i nostri cari: in questa occasione desidero fortemente liberarmi da questa catena. Penso, inoltre, che sia giunto il momento per qualcuno di confrontarsi con la verità, e magari, leggendola nero su bianco, gli sarà più facile rifletterci serenamente.

Sono anni che assistiamo ad un crescente degrado del mondo dello Sport.…

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Ottime notizie da Roma

 Ciao!

Mi chiamo Leonardo e sono un bambino di dieci anni che vive a Roma ma è nato a Bari.

Roma è una città grandissima e caotica che si sviluppa su sette colli. Si narra che il colle da cui è partito tutto sia il Palatino, dove Romolo , il primo Re di Roma, la fondò.

Romolo e suo fratello Remo furono abbandonati in una cesta sul Tevere, il fiume di Roma. Fortunatamente una lupa li salvò e li allattò (infatti la Lupa è il simbolo di Roma e anche della mia squadra del cuore!).

Tornando a Roma, il Tevere è un fiume grande e molto inquinato: a dirvela tutta non ha un bel colore e non ci farei mai un bagno!!!…

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Lettera ad una ragazza del futuro: una lode alla gentilezza

Cari lettori,

molti di voi avranno all’incirca la mia età, e conosceranno cosa si prova quando a Natale i propri genitori vi regalano qualcosa che si reputa inutile e noioso.

Questo è proprio quello che è successo a me l’anno scorso quando mi è stato regalato un libro, “Lettera ad una ragazza del futuro” di Concita De Gregorio.

Concita De Gregorio è una famosa giornalista e scrittrice, nonché editorialista della “Repubblica” ed ex direttrice dell’Unità.

All’inizio, quando mi sono ritrovata tra le mani il suo libro, sono stata un po’ titubante e anche se controvoglia ho cominciato a leggerlo e mi sono resa conto che è ricco di consigli utilissimi.…

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IL SALUTO DI UN CESTISTA INVISIBILE AL SUO COACH

Grazie, coach, per avermi insegnato tutto ciò che una persona e un allenatore non devono essere: se dovessi diventare un allenatore sarei già a metà dell’opera!

Grazie per avermi detto, dopo solo tre mesi circa dall’aver ricevuto l’incarico di coach della “nostra squadra”, che aveva pronta per me, un ragazzo di soli 12 anni, una carriera da arbitro perché, secondo lei, io non potrò mai diventare un giocatore di basket.

Grazie per aver sottolineato che le mie caratteristiche fisiche non erano rispondenti al suo banale stereotipo del cestista.

Grazie per tutte le volte che, sia nelle amichevoli che nelle partite di campionato, mi ha lasciato in panchina, facendomi entrare in campo negli ultimi 60 secondi di quarto, e neanche a tutti i quarti, ma soprattutto per tutte le volte che mi ha lasciato abbandonato a me stesso durante gli allenamenti, non degnandomi di un “bravo” o di una correzione, e soprattutto isolandomi dai miei coetanei e inserendomi nel gruppo dei ragazzini di 9/10 anni (senza nulla togliere a loro).…

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Il calendario dell’Avvento in compagnia di Italo Calvino.

La classe 5C della scuola primaria Anna Frank di Bari ha deciso, come tutti gli anni, di aspettare il Natale con un CALENDARIO DELL’ AVVENTO dedicato ad un autore della nostra letteratura. L’autore scelto quest’anno è stato ITALO CALVINO: il 15 ottobre, infatti, è stato celebrato il centenario della sua nascita e noi alunni abbiamo voluto ricordarlo anche con questa iniziativa natalizia.

Grazie alle ingegnose idee e alla creatività delle nostre maestre Patrizia e Maria, abbiamo costruito un calendario dell’Avvento a forma di albero di Natale. A partire dal primo dicembre abbiamo letto una storia al giorno tratta dal libro di Italo Calvino Cento Fiabe Italiane, una bellissima raccolta di fiabe nei dialetti di tutte le regioni italiane che lo scrittore ha tradotto nella lingua italiana.…

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Che forte l’indirizzo Tablet!

A gennaio dell’anno prossimo i bambini di quinta della scuola Anna Frank, come tutti i loro coetanei di altre scuole, dovranno salutare le loro maestre e iscriversi alle scuole medie che avranno scelto.

Per facilitare la loro scelta la Preside e i professori dell’Istituto Zingarelli, del quale l’Anna Frank fa parte, stanno organizzando gli open day, durante i quali descrivono i diversi indirizzi di studio possibili, cioè il digitale, il musicale, il Cambridge e l’ordinario.

Io sono rimasto particolarmente colpito dall’indirizzo digitale o Tablet, soprattutto per alcuni particolari che ho ascoltato:

  1. Il tablet non sostituirà gli strumenti di studio tradizionali. Alcuni genitori potrebbero temere che i loro figli, utilizzando il tablet, possano perdere l’abitudine di usare carta e penna e possano imparare un metodo di studio sbagliato; questo pericolo però non esiste poiché, appunto, il tablet non sostituirà assolutamente i libri e i quaderni, che continueranno ad essere importanti e saranno semplicemente affiancati dallo strumento digitale.
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Stop alla violenza sulle donne!

Il giorno 24 Novembre 2023 gli alunni delle classi quinte della scuola primaria Anna Frank hanno partecipato alla Giornata contro la violenza sulle donne: hanno ricordato le 105 donne uccise nell’ultimo anno disegnando e ritagliando tanti palloncini rossi di cartoncino, che poi hanno appeso al cancello della scuola con dei fili dorati.

Fuori dal cancello hanno appeso anche un grande cartellone, su cui erano attaccate la foto di Giulia Cecchettin e tante mani. Questo per ricordare che nessuna donna è sola!

Anche i genitori sono stati coinvolti in questa esperienza così importante e commovente: a ciascuno di loro è stato consegnato un palloncino rosso ed è stato chiesto di attaccarlo accanto agli altri sulla ringhiera d’ingresso.…

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Nei panni dell’altro…

Gli alunni della classe 4^ D della Scuola Primaria Anna Frank hanno aderito al progetto Coping Power Scuola, finanziato dal Comune di Bari, per migliorare i rapporti all’interno della classe e per gestire le proprie emozioni. Una delle azioni ha previsto un’attività di pet therapy da svolgersi all’interno della scuola. Lo scopo? Comprendere che chi ci sta di fronte, “l’altro”, prova delle emozioni, entrare in empatia con lui e creare un legame. Ed è per questo che, avendo concluso l’esperienza di pet therapy ed essendo stati invitati dalle maestre a raccontarla, i bambini ci hanno riflettuto e si sono chiesti: come l’avrebbe raccontata Lucio, il cane coinvolto nell’attività?…

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ECCELLENZE PALEONTOLOGICHE ITALIANE 1: Salviovenator Zanellai, un ceratosauroide lombardo

Una mattina di tanto tanto tempo fa la grande figura di un animale si accascia a terra e muore su una spiaggia. Dopo un po’ la sua carcassa finisce dentro l’acqua del mare e vi rimarrà per tanto tempo.

Con la decomposizione, molto probabilmente, il suo ventre esplose a causa la pressione esercitata dai gas interni; la sua carne fu spolpata e lo scheletro rosicchiato da numerosi piccoli organismi marini che lo bioerosero, lasciando segni evidenti sulle sue ossa che verranno scoperte dopo un bel po’.

Con il trascorrere del Mesozoico, il mare si è ritratto da quella che una volta era una litoranea dal clima equatoriale, e ha portato sulla terraferma la zona che e oggi rappresenta la località di Saltrio, un piccolo comune lombardo.…

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