Categoria: Ragazzi

COSA COSTA LA GENTILEZZA?

IL 13 novembre si celebra la Giornata mondiale della gentilezza. Abbiamo deciso di scrivere sull’argomento perché pensiamo che la gentilezza sia un valore molto importante e decisamente “economico”: essere gentili, infatti, non costa nulla e rende felice sia chi riceve sia chi compie un bel gesto. 

Ognuno di noi in questo giorno dovrebbe riflettere sull’importanza di tanti semplici comportamenti quotidiani e usare la gentilezza a partire dal linguaggio. Dovremmo tutti imparare a trattare le persone con dolcezza, perché essere gentili può migliorare la vita di ognuno di noi: un sorriso, una parola o un gesto cordiale rendono migliore l’atmosfera e giovano a tutti.…

Leggi tutto

La Polizia di Stato a scuola.

Martedì 5 novembre, noi alunni delle classi seconde della scuola secondaria, ci siamo riuniti nell’auditorium, dove abbiamo avuto l’opportunità di incontrare due poliziotti che fanno parte della Polizia di Stato.
Con loro abbiamo parlato di un argomento di grande importanza che, purtroppo, viene trattato poco rispetto a quanto dovremmo discuterne: i pericoli che possiamo incontrare sul web.
Spesso gli adulti ci parlano delle diverse insidie che questo nasconde, ma questa volta abbiamo riflettuto in particolare sull’adescamento, che consiste nell’entrare in contatto con dei minori per provare ad ottenere foto e video da utilizzare in contesti pedopornografici.
Talvolta gli adescatori, tramite il ragazzino o la ragazzina alla quale scrivono, cercano anche di ottenere informazioni, foto o video dei loro fratellini o sorelline, magari promettendo trucchi, denaro da utilizzare in videogiochi on line o cose del genere.…

Leggi tutto

Un “click” sbagliato

Il 5 novembre 2024, presso l’istituto comprensivo Nicola Zingarelli Bari, si è tenuto un incontro tra gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria e due esponenti della Polizia di Stato, che hanno dialogato con noi ragazzi facendoci riflettere sui pericoli che si nascondono nel web.

Se vi dobbiamo dire la verità, inizialmente, non capivamo perfettamente tutto quello che ci dicevano, perché anche se tutti crediamo di conoscere bene gli smartphone, in realtà, questi possiedono tante funzionalità di cui siamo all’oscuro. Poi però ci siamo rese conto che proprio il non capire tutto ci ha aperto gli occhi! Il web è pericoloso perché non lo conosciamo veramente e perché è difficile da comprendere fino in fondo: usarlo è facile (troppo) capirlo assolutamente NO!…

Leggi tutto

Quando il pesce nella rete sei tu

Cari lettori, vi siete mai chiesti quali pericoli si possono trovare nel dispositivo elettronico che ora state usando per leggerci?

Noi sì, e ne abbiamo discusso martedì 5 novembre con due esponenti della Polizia di Stato che sono venuti nella nostra scuola proprio per parlare con noi dei pericoli della rete.

Uno di questi, di cui si parla troppo poco, purtroppo, è l’adescamento.

È proprio come una forma di pesca: il pescatore, in questo caso un adulto in cerca di immagini di ragazzi e ragazze, crea un’ “esca”, cioè un profilo fake per catturare dei minori inconsapevoli e farsi consegnare spontaneamente fotografie in cui sono poco vestiti o addirittura nudi.…

Leggi tutto

Le insidie della RETE: l’adescamento

Il web è uno strumento a doppia faccia: è molto utile in tante circostanze, come ormai sappiamo tutti, ma bisogna frequentarlo con molta attenzione perché nasconde gente malintenzionata come gli adescatori.

Di loro si parla troppo poco.

Sapete chi sono? Persone che usano delle esche, come i pescatori, per far abboccare gli altri e tirarli nella loro rete. Spesso gli adescatori cercano di tirare nella rete proprio noi ragazzi: e sono bravi a farlo!

Come?

Innanzitutto, usando social network come Instagram e Whatsapp, ma anche videogiochi on line.

Spesso gli adescatori fingono di essere altre persone (magari sono adulti e si fingono ragazzi) e ottengono la fiducia delle vittime.…

Leggi tutto

A SCUOLA DI EMPATIA

Quest’estate, guardando le paraolimpiadi, c’è stata un’atleta che mi ha colpito particolarmente: il suo nome è Carlotta Grilli. La giovane nuotatrice di 23 anni è cieca dalla nascita per colpa della malattia di Stargardt che l’ha costretta a vivere la sua vita nell’oscurità. In classe, poi, è capitato che abbiamo parlato dell’argomento con la professoressa di Educazione Fisica, riflettendo su quanto debba essere difficile vivere con una disabilità.

Così, per qualche ora, ho voluto provare ad immedesimarmi nella sportiva ed ho provato una strana sensazione: mi sono sentita incompleta, come se mi mancasse un pezzo… ho pensato alle tante piccole e grandi difficoltà quotidiane che una persona cieca deve superare: perfino versare un po’ d’acqua in un bicchiere per lei si può trasformarsi in qualcosa di complicato.…

Leggi tutto

L’anima… per la pallavolo

Molti di noi ragazzi hanno – o hanno avuto – una fase “anime”, che può presentarsi in forma intensa o normale. Ci spieghiamo meglio: intensa, quando ci si fa prendere dagli anime seguiti, assumendone determinate caratteristiche; normale, quando a qualcuno piacciono gli anime, ma la sua personalità non cambia per questo. Noi siamo in piena fase “intensa” a causa della nostra passione spropositata per Haikyu!

È una storia scritta e disegnata da Haruichi Furudate, che parla della pallavolo e del gioco di squadra. Il protagonista, Hinata Shoyo, è uno studente di terza media che, dopo aver assistito a un’entusiasmante partita di pallavolo, decide di intraprendere il lungo e faticoso cammino per diventare un giocatore di primo livello a dispetto della sua bassa statura.…

Leggi tutto

Quando la classe scoprì che aveva perso la motivazione allo studio…e non solo

Durante il periodo della preadolescenza e dell’adolescenza capita che si perda la motivazione che ti spinge a fare le cose, in particolar modo per lo studio e per la scuola, quando all’improvviso  molte materie sono più noiose rispetto a prima. Abbiamo constatato che nel passaggio tra prima e seconda media non siamo più così concentrati e attenti alle lezioni o alle discipline di studio; molti di noi hanno cambiato gusti e attitudini e si annoiano sia a casa che a scuola quando studiano. Ne abbiamo discusso una mattina in classe con una delle nostre  professoresse, la quale ci ha rassicurato: fase normalissima del periodo della preadolescenza.…

Leggi tutto

Parliamo di salute mentale

Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, una ricorrenza che offre l’opportunità riflettere su un tema fondamentale spesso trascurato: il benessere psicologico.

Quando pensiamo alla salute, la nostra mente corre subito al benessere fisico, invece per stare veramente in salute dobbiamo stare bene nel corpo e nella mente.

Parlare di salute mentale è molto importante per tutti, ma soprattutto per noi adolescenti, che siamo in una fase di crescita e quindi più fragili anche sotto l’aspetto psicologico.

Purtroppo gli adulti raramente parlano con noi di disagio mentale. Alcuni di loro, infatti, considerano questo argomento come un tabù, altri come qualcosa che non ci riguarda, altri ancora come qualcosa che può turbarci e che quindi pensano di tenere lontano da noi con il silenzio.…

Leggi tutto

Beyblade X, una nuova era

Ciao a tutti! Oggi vogliamo parlarvi di Beyblade X, la nuova serie di Beyblade che è uscita da poco e che, secondo noi, è la migliore di sempre! Se siete dei veri appassionati come noi, saprete già che questa serie è completamente diversa dalle altre: ci sono un sacco di novità, che rendono i combattimenti ancora più emozionanti e veloci. Ora vi spieghiamo tutto!

Per chi non lo sapesse, Beyblade è nato come un semplice giocattolo, creato nel 1999 dalla compagnia giapponese Takara Tomy e diffuso in Italia sotto il marchio Hasbro. Si trattava di trottole personalizzabili, che i ragazzi potevano lanciare in un apposito campo per sfidare i propri amici con l’obiettivo di far uscire dal campo le loro trottole o di farle smettere di girare per prime. …

Leggi tutto