IDENTITA’ DI GENERE: I PRONOMI SONO VERAMENTE NECESSARI?
Nel mondo dei giovani è diventata oramai un’abitudine aggiungere alle domande “come ti chiami” e “quanti anni hai”, anche il più criticato quesito: “in quali pronomi ti identifichi?” Ma è veramente qualcosa di necessario? Si può essere accusati di apparire “offensivi” o “irrispettosi”, se si decide di non dar loro importanza?
In effetti sui social è diventato comune trovare, nella sezione della personalizzazione del proprio profilo, la famosissima e criticatissima opzione “pronomi”, che permette a ciascuno di scegliere la propria preferenza linguistica di identità (essere nominati al maschile, al femminile ed eventualmente al plurale).
Questa innovazione è arrivata su tutte le piattaforme più frequentate e famose soprattutto tra i giovani, al fine di dare a tutti gli utenti la possibilità di essere se stessi, senza dover provare alcuna sensazione di disagio o di esclusione.…