Alla Casa delle Culture, giovedì 23 maggio, si è tenuto un evento bellissimo che ha chiuso “Anime in Equilibrio”, un progetto promosso e finanziato dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari con il contributo 5×1000, e realizzato da Anto Paninabella OdV, Voglia di Bene società cooperativa sociale, Un Clown per Amico – Circobotero.
Uno dei due laboratori che hanno impegnato ragazze e ragazzi tra i 14 e i 25 anni per diversi mesi è stato quello dedicato ai disegni Manga.
Noi giovani amiamo i manga e vederne tanti tutti insieme, ci ha fatto venire voglia di imparare anche noi a disegnarli.
I disegni erano appesi alle pareti ma anche raccolti in due grandi pannelli posti al centro del palco: vederli insieme ci ha fatto comprendere il senso più profondo del laboratorio, cioè il fatto che l’arte crea ponti e mette le persone in comunicazione, al di là delle differenze e dei modi di essere e di vivere.
Anche l’insegnante che ha curato il laboratorio ha sottolineato questo aspetto, dicendo ai presneti che le immagini non sono importanti solo in sé ma per il loro valore comunicativo ed espressivo in senso ampio.
Lo stesso messaggio emerge dalle parole di Sarah Marini, una delle giovani artiste che abbiamo avuto la possibilità di intervistare.
Ciao Sarah, quanti anni hai? Ho 25 anni. Sono stata la più grande del corso, sapete?
Per cominciare, vuoi spiegare a chi non lo sa che cos’è un manga? Un manga è praticamente un Comics, però nasce in Giappone; le uniche differenze con il Comics americano sono che i disegni sono molto più semplici e hanno uno stile diciamo diverso, tendono ad essere molto stilizzati.
Come ti sei avvicinata al progetto “Anime in Equilibrio”? Una mia amica stava partecipando al corso e un giorno mi ha invitato; sono andata e abbiamo deciso di condividere questa esperienza.
Del resto sin da quando sono bambina amo disegnare “in stile manga”, quindi non mi sono fatta scappare questa opportunità di “perfezionarmi”, diciamolo tra virgolette, e anche di conoscere persone che avessero il mio stesso interesse
Cosa ti è piaciuto di più di questo laboratorio? Condividere dei momenti con gli altri, scambiarsi idee, opinioni sulla nostra passione comune. E’ stato davvero bello, ragazzi.
Come è stato il clima tra di voi? E’ andato tutto liscio o, come a volte capita quando si sta in gruppo, ci sono stati momenti di tensione? Il clima è stato sempre sereno, soprattutto grazie alla nostra speciale tutor, Sara Torre, che ci ha messo sempre a nostro agio aiutandoci a creare un ambiente sereno nel quale nessuno si sentisse giudicato, quindi, in poche parole, l’ambiente perfetto.
Sono nate amicizie? O addirittura degli amori? L’amore già ce l’ho, però, sì, sono nate un sacco di amicizie perché i partecipanti sono tutte persone splendide.
Giulia Bux e Claudio Villani