Tutte le cose che noi oggi sappiamo sul mondo, sulla scienza, sulla matematica… sono oggetto di scoperta e meriti di matematici, studiosi, scienziati che fin dall’antichità, grazie ad esempi come Galileo Galilei come Einstein, rispondono a tutte le domande dell’uomo su tanti misteri.
Prima lo scopo era scoprire il mondo, come è fatto, cosa accade nella Terra, conoscere gli essere umani e tutte le cose che circondavano gli studiosi di quei tempi; oggi lo scopo della ricerca è quello di migliorare la nostra vita in modo ecologico ed innovativo.
Per questo, il 29 Settembre 2023, il Politecnico di Bari ha voluto aprire le sue porte: proprio per far conoscere le ricerche a tutti, grandi e piccoli e si è svolta nel Politecnico una grande manifestazione che è stata chiamata ‘La notte che illumina la conoscenza’ che l’Unione Europea promuove dal 2005. Questa notte magica è dedicata a tutte le ricercatrici e i ricercatori che possono così far conoscere i loro studi, gli strumenti che utilizzano e i risultati delle scoperte.
Sono stati allestiti 46 stand di ogni dipartimento, aperti dal mattino fino alle 23, ognuno con una ricerca diversa a scopi diversi: sulla gravità, sull’alimentazione, sul suono, sulla realtà virtuale e, ovviamente, non poteva mancare uno stand sull’ecosostenibilità, con una lista immensa di comportamenti che potremmo adottare per inquinare meno. E’ stato possibile non solo guardare, ma anche partecipare attivamente sottoponendosi a dei test o immergendosi in laboratori pratici in cui gli esperti spiegavano la loro ricerca e, in alcuni casi, la facevano sperimentare!
Tutti i Musei e l’Orto Botanico del Campus erano aperti e si potevano visitare liberamente.
E’ stata una bellissima iniziativa e tutti i presenti, giovani e non, si sono divertiti e appassionati.
Silvia Signorile