Dopo un’attesa accompagnata da giorni di intense discussioni, finalmente , martedì è andata in onda la prima puntata del Festival di Sanremo.
Due delle cose che hanno fatto più discutere sono state la presenza di Chiara Ferragni e ed il suo monologo, che, tra l’altro, ha lettro indossando un vestito altrettanto discusso.
Inizialmente ho pensato che invitare Chiara Ferragni a Sanremo, pagarla 100mila euro e sentire Chiara Ferragni che recita un monologo scritto da Chiara Ferragni su Chiara Ferragni e su quanto sia difficile essere Chiara Ferragni in un mondo in cui c’è una sola Chiara Ferragni fosse al limite del ridicolo.
Ma devo ammettere che le sue parole mi hanno fatto ricredere, infatti oltre a raccontare la sua storia ha proposto diversi spunti di riflessione, uno dei più espliciti è stato chiaramente quando ha parlato dell’identità che la società impone alla donna dopo che ha partorito: una mamma e quindi una casalinga che non può più lavorae, figuriamoci se fare carriera…
Questo succede spesso, anzi troppo spesso, e sentire l’esperienza di Chiara, che anche dopo aver avuto due figli è riuscita a restare una donna che riscuote successo nel lavoro, credo sia un importante esempio per le giovani delle nuove generazioni. Certo lei non è l’unica, ma lei è Chiara Ferragni e se le sue parole possono essere da sprone per tante ragazze , allora ben vengano!
Chi, poi, vuole studiare e approfondire questo tema, ha sicuramente altre occasioni e possibilità per farlo (i miei compagni ed io stiamo leggendo “Viva la Costituzione” di Andrea Franzoso, che riporta esempi meno scintillanti di quello di cui parliamo, ma sicuramente non meno importanti): intanto molte persone hanno ascoltato le parole della nota influencer, e questo mi sembra un buon risultato!
Per concludere dico che questa ragazza di successo potrà non essere simpatica, farsi anche pubblicità usando temi in auge, ma, al di là di questo, ha devoluto l’intera somma del cachet a favore di un’associazione contro la violenza sulle donne, e questo lo trovo bello e coerente con le sue parole.
Possiamo concludere col dire che evidentemente Chiara Ferragni su Chiara Ferragni è stata abbastanza Chiara Ferragni.
Livio Patruno