NON SIAMO SOLI

L’incontro con Domenico Diacono, il padre di Antonella, è stato diverso da tutti gli altri e mi ha colpito in modo particolare . 

Conoscevo la storia di Antonella, ma ascoltare la testimonianza diretta del suo papà Domenico e averlo fisicamente vicino mi ha fatto avvertire davvero l’immenso dolore di quest’uomo e anche la grande sofferenza vissuta da questa ragazza.

Antonella sembrava felice e serena ma, invece, portava dentro di sé un grande dolore nascosto che nessuno è riuscito a vedere, andando oltre la “maschera” con la quale lei viveva. 

Ma aveva davvero una maschera? O forse qualche volta era anche felice davvero, come appariva… Io credo di sì…

Ho riflettuto molto e ho compreso che è importantissimo avere una relazione aperta al dialogo e allo scambio sia con i propri genitori che con i propri amici, e che il confronto può essere una forma di sostegno psicologico e una grande risorsa per aiutarci nei momenti di difficoltà che tutti viviamo. 

Questo messaggio è talmente importante che i genitori di questa ragazza, persone che io ammiro molto, hanno intrapreso un percorso di divulgazione nelle scuole per sensibilizzare l’attenzione di tutti sullo stato del benessere psicologico di chi ci vive accanto e sulla capacità di andare oltre quella “maschera” che, essendo ingannevole, necessita della connessione vera con l’altra persona, la connessione che ti permette di capire come sta davvero: l’empatia. 

Concludo con un consiglio: guardate questo video bellissimo.

https://www.youtube.com/watch?v=nSVyLBsQO0A

Alfredo Bressani

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