Che cos’è la solidarietà? A noi piace pensare che sia l’insieme di pensieri e azioni che non lasciano nessuno da solo sulla strada della vita.
Dall’inizio di quest’anno scolastico, ogni due venerdì, due classi della scuola secondaria dell’Istituto Zingarelli, che frequento, si recano alla Chiesa “Cuore Immacolato di Maria”, anche conosciuta come “chiesa del Villaggio del Fanciullo”, per donare alimenti che vengono utilizzati dai volontari della mensa per cucinare i pasti a diverse famiglie in difficoltà.
Il 25 febbraio è toccato alla mia e ad un’altra classe della scuola: posso assicurarvi che é stata un’esperienza fantastica!
Durante tutta la settimana precedente il grande giorno, le professoresse ci hanno aiutato a riflettere sulla solidarietà e sul suo valore: con la professoressa di italiano abbiamo lavorato sulle parole che esprimono vicinanza e affetto tra le persone (appoggio, dono, compagnia …) e le abbiamo utilizzate per scrivere dei biglietti che accompagnassero i nostri doni.
Con la professoressa di arte abbiamo creato dei fiori con la carta velina e con la carta crespa e poi altri bigliettini; la professoressa di matematica e scienze, la più tecnologica tra tutte, ha realizzato per noi un “Word Art” (Nuvola di Parole ) con tutte le parole sulle quali abbiamo riflettuto. Infine, abbiamo deciso di inserire i nostri pensieri all’interno di “mani” di tutti i colori.
Il tempo che abbiamo trascorso al Villaggio del Fanciullo è stato molto più bello di quanto immaginassi: abbiamo lasciato i nostri doni, presentato i nostri lavori e anche ” intervistato ” i volontari. E’ stato interessante sentire la loro testimonianza e anche le storie che hanno raccontato i nostri compagni di terza media, i quali hanno parlato di persone note che hanno avuto il coraggio di vivere oltre se stesse e di impegnarsi davvero per gli altri.
Alla fine del pomeriggio, tutti noi ragazzi abbiamo avuto la possibilità di trattenerci e stare un po’ insieme: un dono anche questo, soprattutto in tempi di Covid …
Questa del Villaggio del Fanciullo é stata una bellissima esperienza; come dice la canzone, “si può fare di più” e lo faremo: questo è stato , però, un inizio che mi porterò sempre nel cuore.
Alessia Romito