Come molti di voi sapranno, nella nostra scuola, gli alunni di tutte le classi terze, divisi tra maschi e femmine, si sfidano in un vero e proprio torneo: il TORNEO ZARAY WITH US, così chiamato in onore di una ragazza della nostra scuola che qualche anno fa è venuta a mancare.
Questo torneo racchiude emozioni sia tristi sia felici, in quanto esso esiste perché la nostra Zaray non c’è più…. Purtroppo non possiamo cambiare quello che è successo per riportarla con noi, e allora la ricordiamo alla nostra maniera, tenendola viva nei nostri cuori e dedicandole ogni nostra vittoria.
In genere, questo torneo si svolge nel periodo tra marzo e aprile e rappresenta un momento importante al quale nessuno rinuncerebbe mai e che è forse uno dei più belli ed emozionanti di tutto il triennio: l’ansia prima della partita, la concentrazione in campo , l’ adrenalina quando manca l’ ultimo punto per vincere il set, l’attesa prima di sentire il fischio d’inizio, la felicità di aver vinto la partita o la tristezza e la delusione di averla persa, infatti saper perdere e accettare la sconfitta è un insegnamento per la crescita personale e agonistica della persona. Tra tutte le emozioni, poi, vince sicuramente il ricordo della nostra compagna e il desiderio di continuare a farla vivere attraverso la nostra passione, che era anche la sua.
Una cosa in particolare che impariamo tutti dal Torneo Zaray è quanto conti in campo e non solo il gioco di squadra e l’essere uniti, il sapersi incorraggiare e sostenere a vicenda per raggiungere insieme un obiettivo.
Un’altra cosa molto importante è il FAIR PLAY , un’ espressione che significa ‘’ gioco leale’’: non si tratta di una regola scritta, bensì di un comportamento da adottare durante la partita. Co nsiste nel rispettare le regole , la squadra avversaria e la propria, riconoscere i propri errori.
Il torneo è atteso da tutti i ragazzi fin dalla prima media e noi, finalmente arrivate alla fine del percorso, siamo emozionate ed eccitate all’idea che sia finalmente arrivato il nostro momento.
Un consiglio che vogliamo dare a tutte le squadre che negli anni si affronteranno in questa speciale competizione è di non preoccuparsi ma di divertirsi e di vivere questi momenti con spensieratezza.
Giada Diaferia, Nicole Leotta e Giorgia Dentuto