Come ogni sabato, stavo andando controvoglia a buttare la spazzatura. Arrivo, apro il bidone dell’organico e, come al solito, si sente un tanfo terribile. Qualche decimo di secondo prima di buttare il sacchetto vedo una cosina muoversi; inizialmente pensavo fosse un ratto, ma a guardarlo meglio era rosa!
Mi avvicino un po’ e vedo un animaletto di circa 5 centimetri. All’inizio mi spaventava, ma ho cambiato idea quando mi è saltato tra le braccia tremante con una buccia di banana in testa!
Guardavo dolcemente l’esserino mentre lo esaminavo. Che cos’era? Un incrocio tra una salsiccia e un maialino o cosa? Era una specie di salsicciotto di 5 cm e con quattro piccole zampette, due tenerissimi occhietti, un bel nasino e una piccola boccuccia.
Mentre lo guardavo accuratamente lo sento dire: ”Meh” e poi ancora, e di nuovo. “Ho capito” ho pensato “ti chiamerò Meh!”. Ho buttato il sacchetto della spazzatura e ho portato Meh con me a casa senza pensarci un secondo di più. Ma non sapevo neanche cosa fosse! Non sapevo cosa mangiasse, né come si lavasse, non sapevo se i miei genitori avrebbero consentito la sua presenza in casa. Tuttavia non ci ho pensato troppo e ho preso la decisione che sarebbe rimasto con me!
Viola Fronza