Qualche giorno fa abbiamo partecipato al progetto “Guadagnare salute con la LILT” e abbiamo ospitato a scuola alcuni membri dell’associazione di Bari , insieme ai nostri docenti.
Tutti insieme abbiamo discusso dell’importanza del movimento, dell’alimentazione e della nutrizione e ci siamo concentrati anche su come funziona il nostro organismo quando ci nutriamo, ragionando anche su come fare per avere una corretta alimentazione, cosa fondamentale per stare in salute.
L’argomento che abbiamo trovato più interessante è stato quello relativo ai disturbi alimentari, che tendono a colpire soprattutto i giovani.
I disturbi alimentari possono essere di diverso tipo, ma sono caratterizzati tutti da un unico malessere, una specie di voce nella testa che induce ad avere un rapporto sbagliato con il cibo.
I social network influiscono negativamente su questo, perché alcuni influencer molto noti comunicano messaggi sbagliati e noi ragazzi finiamo per sentirci inadeguati a degli standard che ci sembra di non rispettare.
Abbiamo capito che il corpo non è una vetrina, tutti noi siamo come il vetro e delicati cioè fragili per questo ci possiamo spezzare.
Chiedere aiuto oppure cambiare stile di vita non vuol dire essere deboli, si può essere migliori e tutti hanno il diritto di essere ascoltati, aiutati e possono cambiare per se stessi e stare bene.
Questi argomenti fanno capire che tutti hanno delle potenzialità per fare qualsiasi cosa e che guardare solo “la vetrina” può farci rompere.
Gaia Pisciotta e Sofia Maria De Marzo