La lettura è una dei piaceri più semplici e nello stesso tempo più intensi che possiamo concederci. Leggere, infatti, è un’attività che ci permette di scoprire nuovi mondi e di conoscere persone diverse, poiché ogni libro è una porta che si apre su scenari sconosciuti, su storie di chi ha vissuto prima di noi o su immaginari completamente nuovi. In un’epoca segnata dalla tecnologia, in cui passiamo tanto tempo davanti allo schermo di un computer o di un cellulare, il libro rimane una delle poche passioni in cui possiamo ancora rifugiarci per concentrarci, rilassarci, sognare, scoprire, immaginare, vivere…
Mi piace pensare che leggere sia come fare un viaggio che ci porta lontano dalla realtà quotidiana, o come entrare in un mondo parallelo a quello limitato in cui ci muoviamo, dove i confini svaniscono e i paesaggi si moltiplicano. La lettura stimola la fantasia, ci aiuta a vedere ciò che ci circonda con uno sguardo nuovo o a scorgere quello che non vediamo. Quando leggiamo, diventiamo parte della storia che scorre sotto i nostri occhi: soffriamo e gioiamo con i personaggi, affrontiamo sfide insieme a loro, ci immedesimiamo in chi ci sta più simpatico, proviamo i suoi sentimenti, diventiamo tristi o contenti con lui, immaginiamo di aiutarlo contro i suoi nemici…
Un libro può portarci lontano anche senza muoverci di un passo da casa! Che si tratti di una storia di fantasia, di un’avventura o di un saggio, ogni lettura è un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo; leggere stimola la mente, aiuta a migliorare la memoria, aumenta le nostre capacità di comprensione, induce ad analizzare informazioni e a trarre conclusioni logiche, aumenta la nostra capacità di esprimerci in modo chiaro e articolato, consente di sviluppare empatia, stimola la nostra creatività, offre nuove prospettive, arricchisce la nostra cultura generale. E che dire dei luoghi dove i libri dimorano? Le biblioteche o le librerie, con il loro profumo di carta e l’odore di vecchi volumi, sono luoghi incantati, miniere di scoperta dove ogni libro può rappresentare un nuovo inizio.
E allora cosa aspettate? Se già lo fate, non perdete mai questa meravigliosa abitudine; se invece non lo avete già fatto, cominciate a leggere: non ve ne pentirete!
Rita Capurso
(disegno di Andrea Annoscia)