Altre forme di amore

Vi è mai capitato di vedere pubblicità di app per lo yoga o il personal training a casa? Sì, parlo proprio di  quegli annunci che promettono un cambiamento drastico nel fisico in brevissimo tempo. Sapete che  moltissime bambine e ragazze si installano queste app per migliorare il proprio aspetto? Per me è  terrificante che ragazze della mia età facciano questo, ma, riflettendoci, ho capito che, se non facessi già  sport, probabilmente lo farei anche io. ‘’Ma perché?’’, mi sono poi chiesta, e ci ho messo un po’ per darmi  una risposta concreta, e sono giunta ad una conclusione: le ultime generazioni vogliono costantemente  migliorare il proprio fisico e viso per un solo scopo, piacere agli altri e a sé stesse. 

Spesso, questo viene causato da costanti commenti e a volte anche pregiudizi da parte di altre ragazze, o,  ancora peggio, da ragazzi. A volte, infatti, è proprio la persona che ci piace (o addirittura il nostro fidanzato)  che tende a fare dei commenti inappropriati sul nostro aspetto, e questo ci porta a farci paranoie su come  ci guardano gli altri, così poco dopo ci ritroviamo con varie app non necessarie sul telefono, utili nel  controllare quanto e come mangiamo, nel fare 15 minuti di esercizi di yoga per il viso e altri 15 che ci  mettono alla prova con esercizi estenuanti. Ultimamente, questo fenomeno ha inglobato anche le  giovanissime, bambine di 9 anni che non si interessano tanto nello sport a casa, ma che, invece, fanno  skincare e sono esperte nel mondo del make-up, due cose che vengono utilizzate per ridurre le  imperfezioni del viso, e che sono entrate nella quotidianità non solo delle donne adulte, ma anche in quella  di tutte le ragazze. Nei casi più drastici, si cede anche al mondo della chirurgia plastica, spesso anche per  più parti del corpo. 

Ma, adesso, pensate a un mondo fatto di donne perfette, dove tutte siamo quello che vorremmo essere:  denti dritti, capelli sempre in ordine, vestite sempre bene… Diciamocelo, sarebbe fantastico solo per alcuni  uomini, che spesso non si interessano né alla personalità, né, a volte, all’età della persona che hanno di  fronte, ma si focalizzano soltanto sulla bellezza. Pertanto, per noi signore, sarebbe un mondo molto noioso senza diversità, anche se non ci sarebbero tutte queste paranoie che spesso ci facciamo. Ora, pensate ai  momenti in cui ridete con la vostra migliore amica, penso che almeno una volta nella vostra vita abbiate  pensato: ‘’che bella’’. Ecco, nonostante voi l’abbiate vista in pigiama, vestita bene, sorridente o triste, la  trovate semplicemente fantastica per quello che è. Allora perché alcune nostre conoscenti ci giudicano  spudoratamente, a volte anche in presenza nostra? Semplicemente alcuni non ci conoscono abbastanza per  dire queste cose su di noi, infatti, se qualcuno ti fa una cosa del genere, ti prego di non badarci tanto (come  dice Bukowski ‘’alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime’’), vi assicuro  che molte di quelle persone che dicono frasi del tipo ‘’che brutta questa’’ mentre scorrono le storie di  Instagram, non sanno di che cosa stanno parlando.  

Tutti hanno un’anima, dei ricordi, delle caratteristiche che gli distinguono in mezzo a 8 miliardi di persone,  e penso che nel 2024 non ci sia più bisogno di fare differenze tra persone brutte e belle, ma che ci sia  bisogno di riconoscere ognuno per il proprio carattere; fidatevi di me, non sono i capelli o un sorriso  perfetto a rendervi importanti per gli altri, ma il vostro umorismo e la capacità di conquistare cuori con  discorsi profondi o divertenti. 

Melissa Spinelli

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