Giorno: Novembre 9, 2024

Agghiacciante è dir poco

In questi giorni vi è capitato di sentire notizie sulla morte di bambini dell’età di un anno o meno?

Beh, a me sì e penso che questa cosa sia veramente scandalosa, perché uno dei diritti fondamentali dei bambini è che siano protetti e curati! Il diritto alla protezione e alla cura significa che ogni bambino deve essere cresciuto in un ambiente tutelato e protetto, dove i suoi bisogni di base vengano soddisfatti; deve vivere in un posto al sicuro da pericoli e violenze, deve ricevere cibo nutriente e cure mediche quando ne ha bisogno, essere incoraggiato a imparare e a realizzare i suoi sogni.…

Leggi tutto

La Polizia di Stato a scuola.

Martedì 5 novembre, noi alunni delle classi seconde della scuola secondaria, ci siamo riuniti nell’auditorium, dove abbiamo avuto l’opportunità di incontrare due poliziotti che fanno parte della Polizia di Stato.
Con loro abbiamo parlato di un argomento di grande importanza che, purtroppo, viene trattato poco rispetto a quanto dovremmo discuterne: i pericoli che possiamo incontrare sul web.
Spesso gli adulti ci parlano delle diverse insidie che questo nasconde, ma questa volta abbiamo riflettuto in particolare sull’adescamento, che consiste nell’entrare in contatto con dei minori per provare ad ottenere foto e video da utilizzare in contesti pedopornografici.
Talvolta gli adescatori, tramite il ragazzino o la ragazzina alla quale scrivono, cercano anche di ottenere informazioni, foto o video dei loro fratellini o sorelline, magari promettendo trucchi, denaro da utilizzare in videogiochi on line o cose del genere.…

Leggi tutto

IL VIAGGIO CLANDESTINO DEI RIFIUTI

È stato scoperto, grazie a numerose inchieste, che molti rifiuti spesso diventano materie prime da cui si ricavano oggetti di uso quotidiano. Ma come avviene ciò?

I rifiuti (come i teli di plastica usati in agricoltura, toner di stampanti, pet-coke di petrolio…) vengono spediti in alcuni siti – teoricamente per essere trattati, ma spesso si tratta solo di una formalità – e diventare così materia prima, che può liberamente essere spedita in Cina. Giunta in Cina essa viene trattata nelle foreste cinesi in modo artigianale, non sicuro e a costi bassi, per poi essere venduta come materia prima alle industrie.

I prodotti finiti inquinati, come giocattoli per bambini, pasticche per i freni, piatti e bicchieri di plastica vengono poi etichettati con un marchio europeo contraffatto e spediti in Europa.…

Leggi tutto

Un “click” sbagliato

Il 5 novembre 2024, presso l’istituto comprensivo Nicola Zingarelli Bari, si è tenuto un incontro tra gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria e due esponenti della Polizia di Stato, che hanno dialogato con noi ragazzi facendoci riflettere sui pericoli che si nascondono nel web.

Se vi dobbiamo dire la verità, inizialmente, non capivamo perfettamente tutto quello che ci dicevano, perché anche se tutti crediamo di conoscere bene gli smartphone, in realtà, questi possiedono tante funzionalità di cui siamo all’oscuro. Poi però ci siamo rese conto che proprio il non capire tutto ci ha aperto gli occhi! Il web è pericoloso perché non lo conosciamo veramente e perché è difficile da comprendere fino in fondo: usarlo è facile (troppo) capirlo assolutamente NO!…

Leggi tutto

Storia ed evoluzione dello shopping

«Un affare è comprare qualcosa che non ti serve ad un prezzo al quale non puoi resistere.»

(Franklin P. Jones)

Da dove deriva la parola SHOPPING? Il suo significato è: “Il giro di negozio in negozio per fare acquisti”. La sua etimologia deriva dall’inglese: si tratta infatti di un deverbale di to shop, ‘comperare’. Nella lingua di origine i termini shop e shopping hanno un uso ampio e non sempre specifico, includendo dalla spesa quotidiana di beni di prima necessità come gli alimentari, all’acquisto di altri prodotti di vario genere. In italiano, invece, la parola si riferisce soprattutto ad indumenti e accessori, ed è legata quindi più al piacere di spendere un po’ di soldi e togliersi uno sfizio che all’utilità dell’oggetto comprato.…

Leggi tutto

Quando il pesce nella rete sei tu

Cari lettori, vi siete mai chiesti quali pericoli si possono trovare nel dispositivo elettronico che ora state usando per leggerci?

Noi sì, e ne abbiamo discusso martedì 5 novembre con due esponenti della Polizia di Stato che sono venuti nella nostra scuola proprio per parlare con noi dei pericoli della rete.

Uno di questi, di cui si parla troppo poco, purtroppo, è l’adescamento.

È proprio come una forma di pesca: il pescatore, in questo caso un adulto in cerca di immagini di ragazzi e ragazze, crea un’ “esca”, cioè un profilo fake per catturare dei minori inconsapevoli e farsi consegnare spontaneamente fotografie in cui sono poco vestiti o addirittura nudi.…

Leggi tutto

EXTRATERRESTRE ALLA PARI

Tra i libri che ho letto questa estate, quello che mi è piaciuto di più si intitola “Extra terrestre alla pari” di Bianca Pitzorno.

Racconta la storia di un extraterrestre di nome Mo che arriva sulla Terra dal suo pianeta Deneb.

I suoi genitori lo hanno portato lì per fargli conoscere un nuovo pianeta, affidandolo alle cure della famiglia Olivieri, che non ha figli, promettendogli di andarlo a riprendere quando avrà compiuto la maggiore età.

Da subito Mo si accorge di quanto sia importante per i terrestri capire quale sia il sesso di una persona, e quanto questo ne condizioni le scelte.…

Leggi tutto

Le insidie della RETE: l’adescamento

Il web è uno strumento a doppia faccia: è molto utile in tante circostanze, come ormai sappiamo tutti, ma bisogna frequentarlo con molta attenzione perché nasconde gente malintenzionata come gli adescatori.

Di loro si parla troppo poco.

Sapete chi sono? Persone che usano delle esche, come i pescatori, per far abboccare gli altri e tirarli nella loro rete. Spesso gli adescatori cercano di tirare nella rete proprio noi ragazzi: e sono bravi a farlo!

Come?

Innanzitutto, usando social network come Instagram e Whatsapp, ma anche videogiochi on line.

Spesso gli adescatori fingono di essere altre persone (magari sono adulti e si fingono ragazzi) e ottengono la fiducia delle vittime.…

Leggi tutto