Venerdì 24 novembre, la nostra scuola ha incontrato Professori e Ricercatori dell’ Università di Bari e di alcune Associazioni ed Enti di Ricerca. Nelle aule della nostra scuola abbiamo avuto l’opportunità di assistere a lezioni sui meteoriti e sugli asteroidi, sulla biodiversità, sul suolo, sulle storie e curiosità della Cattedrale Normanno-Sveva di Bari, sulla struttura dell’atomo e dei “Quarks” e anche sulla statistica. Io e alcuni miei compagni di classe, abbiamo partecipato a tutti questi laboratori, ma quello che mi ha colpito di più è stato il laboratorio di statistica dal titolo: “Anche il caso ha le sue regole!” Su ogni banco c’erano dei tablet che servivano per fare un gioco che consisteva nel disporre 12 cerchietti in 11 colonne e sempre sul tablet, dovevamo lanciare virtualmente 2 dadi per 30 volte, sommare i numeri e registrarli in tabella. Lo scopo del gioco era riuscire a barrare tutti i cerchietti inseriti nella scheda con il minor numero possibile di lanci e vinceva chi riusciva ad eliminare tutti i cerchietti dalla scheda. Questa attività è stata molto, istruttiva perché siamo riusciti a comprendere un concetto difficile con un gioco semplice e divertente. Questa esperienza, per me che devo ancora cominciare la Scuola Superiore è stata un po’ surreale, è stato come aprire una piccola finestra sull’Università per proiettarmi nella scelta che dovrò compiere tra sei anni. Spero che la Scuola Media Superiore abbia a cuore il nostro futuro e si occupi di noi e delle nostre future scelte così come stanno facendo le nostre professoresse e la nostra Scuola Media Zingarelli.
Giuseppe Nicolas Schirone