Cari lettori di ZingarelliNews, la storia di cui vi racconterò oggi è la storia di una donna che forse pochi conoscono, forte e coraggiosa.
È stata in carcere ben 13 volte ed è stata condannata a 154 frustrate.
Il totale degli anni di prigionia che le sono state attribuiti sono 31, ed è stata lontana dalla sua famiglia per ben 12 anni.
Lei è Narges Mohammadi e il 6 ottobre 2023 ha ricevuto il premio Nobel per la pace per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e per la promozione dei diritti umani e della libertà per tutte e tutti, non arrendendosi mai neanche dopo le violenze subite, difendendo i diritti delle donne in Iran.
Considerando che ha una grave malattia polmonare mi sembra davvero uno scempio che non possa essere curata solo perché vorrebbe uscire dal carcere senza indossarel’hijaba cui sono obbligate le donne iraniane.
Speriamo che la sua storia continui, perché è un fantastico esempio di persona da cui prendere spunto.
Penso che questa storia dovrebbe farci pensare e apprezzare la buona sorte di abitare in un paese non tormentato da guerre e povertà in cui godiamo di diritti negati ancora oggi ad altri paesi.
Per fortuna ci sono persona come Narges Mohammadi che sono pronte a combattere per un mondo più equo e libero.
Greta Vincenti