L’hockey non è molto conosciuto nel sud Italia, però è molto praticato nel nord del paese e in altri stati. È uno sport di squadra ed è estremamente movimentato: strategia, velocità e forza fisica sono qualità indispensabili.
Le partite sono divertenti da guardare perché il ritmo è veloce e pieno di colpi di scena e azioni. Da noi viene praticato sui roller (sui pattini in linea) e non sul ghiaccio come accade altrove. Le partite si disputano in squadre di quattro giocatori più il portiere, ma si alternano più linee di gioco per darsi il cambio necessario per riposare. Ci sono due tempi composti da quindici minuti l’uno.
Si usano vari tipi di protezioni per garantire la sicurezza sia rispetto agli spintoni che ai colpi del disco simile a un proiettile. Nell’hockey non si può esultare come nel calcio: rischierebbe di sembrare una provocazione, dal momento che la competizione è molto fisica e aggressiva.
A Bari c’è un’associazione sportiva (Rollin’Skate) presso cui si può praticare questo sport a varie fasce di età. Il “Mister” è un bravo coach che ha allenato addirittura la nazionale dell’India. Oltre ad essere una persona preparata, è molto bravo con i ragazzi etiene molto ai propri atleti. A lui non importa vincere a tutti i costi, ma se abbiamo giocato bene e ci siamo impegnati. Inoltre ama tantissimo creare un clima positivo e stare in compagnia: ogni partita finisce sempre con una grigliata e tanto divertimento.
E’ un’attività che frequento da diverso tempo. L’anno scorso ho giocato sia nell’under 12 sia nell’under 14, ma quest’anno non si è formata la squadra under 14, quindi la nostra squadra è fortissima nella sua categoria. Soprattutto in queste fasce di età c’è un’enorme differenza di altezza tra i giocatori. I due anni precedenti eravamo piccolissimi in confronto agli altri, ma adesso siamo cresciuti e abbiamo più speranze di vittoria contro le altre squadre.
La nostra squadra si allena in una zona periferica di Bari, nel quartiere Japigia. Un tempo era una discarica, ora è stata bonificata e si chiama Ecopoli e c’è una pista di hockey. Si trova all’aperto, quindi, in base al tempo, ci alleniamo lì, sulla copertura dell’Ipercoop di Japigia oppure nella palestra del Liceo Salvemini. Per i ragazzi del quartiere e della città è una buona opportunità di avere un posto dove passare il tempo e fare sport.
Anche se le competizioni prevedono contrasti violenti, l’hockey è adatto sia per ragazzi che per ragazze di tutte le età. Infatti la mia squadra è mista, composta sia da maschi che femmine. E non mi spiego perché nel calcio non sia così.
Io consiglio questo sport a tutti perché è molto elettrizzante e divertente da giocaree ogni volta è sempre bello disputare allenamenti e partite. E’ bello anche imparare a pattinare “da Dio” e spintonare gli altri sapendo di non far male a nessuno.
Francesco Serviddio