Notre Dame de Paris è un’opera teatrale tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, scritto dal compositore canadese Luc Plamondon e musicato dal nostro Riccardo Cocciante.
Questo musical, arrivato al suo ventesimo anno di vita (!), è ancora rappresentato dal cast originale: Giò Di Tonno interpreta Quasimodo e Lola Ponce Esmeralda.
Ho avuto il piacere di assistere alla sua rappresentazione che, devo dire, mi ha entusiasmato!! I brani che più ho apprezzato sono stati “Il tempo delle cattedrali” e “Bella”.
Il cast dei ballerini mi ha veramente impressionato… ruote, capriole, salti… sono stati in grado di lasciare il pubblico senza fiato: tutto assolutamente affascinante!
Notre Dame de Paris è stato in grado di emozionarmi profondamente anche per il messaggio profondo che comunica: ogni persona, anche chi esternamente può apparire “brutto”, spesso reca in sé una lucina accesa, un animo gentile, per questo non bisogna mai fermarsi alle apparenze.
La storia è ambientata a Parigi nel 1482 e nella prima scena il poeta Gringoire fa un’introduzione proprio davanti al sagrato della chiesa di Notre Dame, che era stato invaso da un gruppo di zingari clandestini in cerca di asilo. In questo gruppo di zingari spicca la bellissima Esmeralda, protetta da suo fratello che la mette in guardia sulla cattiveria degli uomini.
Vengono presentati anche gli altri personaggi importanti della storia: il prete Frollo, che odia gli zingari, il capitano delle guardie Febo, fidanzato con Fiordaliso, che viene mandato dal prete a scacciare gli zingari, ed il campanaro gobbo della chiesa, Quasimodo, che è servo di Frollo.
Tutti questi tre uomini non resistono al fascino della meravigliosa Esmeralda e si innamorano di lei, tanto che Frollo ordina a Quasimodo di rapirla. Il poeta assiste al rapimento di Esmeralda che, tuttavia, fallisce perché Febo arresta Quasimodo. In questo modo Febo riesce a conquistare Esmeralda nonostante sia diviso tra l’attrazione per lei e l’amore per Fiordaliso.
Il prete impazzisce per la gelosia quando vede Esmeralda tra le braccia del capitano e lo accoltella di nascosto, facendo ricadere la colpa sulla bellissima zingara, che viene accusata e condannata.
Infine, Esmeralda viene protetta da Quasimodo nel campanile della chiesa di Notre Dame, ma…. non voglio spoilerare il finale!! Spero di aver destato la vostra curiosità e vi consiglio, se potrete, di vedere questa splendida opera musicale!!
Ludovica Feroni