Il power posing effect, anche detta posa del “Supereroe”, è una posizione caratterizzata da una postura aperta, espansiva e dominante capace di influenzare in modo positivo i sentimenti e gli atteggiamenti di chi l’assume. Ha dimostrato come il corpo, la mente e i comportamenti dell’essere umano possano essere connessi tra loro a tal punto da condizionarsi a vicenda.
Lo studio scientifico a cui fa riferimento la didascalia della foto è stato trattato in vari ambiti tra cui quello del cinema, infatti nella serie “Grey’s Anatomy” la dottoressa Amelia Shepherd, prima di entrare in sala operatoria, per un difficile e lungo intervento, si prepara psicologicamente assumendo la posizione del “supereroe” per cinque minuti.
L’INFLUENZA DEL LINGUAGGIO DEL CORPO
L’espressione del viso e la postura hanno un ruolo fondamentale nella comunicazione non verbale e sono in stretta relazione con le emozioni.Per questo motivo, il linguaggio del corpo è il linguaggio non verbale più importante, tramite il quale si forniscono informazioni sullo stato emotivo della persona; inoltre esso influenza fortemente la percezione che si ha di una persona e come vengono recepite le sue parole.
L’EFFETTO DEL LINGUAGGIO DEL CORPO SU DI NOI
Infatti il linguaggio non verbale può assolvere differenti funzioni comunicative: enfatizzare un concetto, sostenerlo, completarlo, contraddirlo. Inoltre, esso guida emozioni e stati d’animo tramite i gesti, la mimica facciale, la postura del corpo.Per di più il linguaggio del corpo dimostra ciò che si prova per la persona a cui ci si rivolge e riesce a influenzare molto la mente umana dell’interlocutore, ma è stato dimostrato anche che ricorrere ad una certa posizione ha un impatto sullo stato d’animo di chi l’assume, infatti ogni piccolo movimento, anche quello più insignificante, può lasciare intendere qualcosa.
GLI STUDI SCIENTIFICI
Anche l’università di Harvard ha condotto degli studi scientifici sulla posa del “Supereroe”. È stato svolto un esperimento nel quale si è fatto sostenere un colloquio di lavoro a due gruppi: i soggetti del primo gruppo hanno assunto la posa del “Supereroe” qualche minuto prima della prova, al contrario del secondo gruppo. I risultati migliori sono stati ottenuti dal primo gruppo, i cui componenti hanno avuto un esito positivo del colloquio e in loro sono stati riscontrati dei cambiamenti in specifiche molecole neuro-endocrine con livelli di testosterone più alti e livelli di cortisone più bassi. Al contrario, i soggetti del secondo gruppo hanno assunto una posa a cui è associata una bassa sensazione di autorevolezza e autostima ottenendo risultati completamente opposti a quelli del primo gruppo.
I BENEFICI
Il lavoro dei ricercatori è riuscito a dedurre che i comportamenti e la mente sono profondamente connessi a tal punto da condizionarsi a vicenda, portando effetti sorprendenti. Il power posing può migliorare la qualità della vita delle persone che si interfacciano con alti livelli di stress, aumentando la fiducia in se stessi. Perciò, se si adatta il linguaggio del corpo a quello di un immaginario ritenuto vincente o a quello di un vero e proprio supereroe, il cervello arriverà a convincersi di essere dotato di superpoteri.
Pertanto in maniera semplice e diretta, l’essere positivi e proattivi è senza dubbio il modo migliore per vincere le battaglie prima di combatterle. L’assunzione di atteggiamenti positivi permette all’organismo di trovare energie per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Arianna Depalo, Federica Mastrogiacomo
(Liceo delle Scienze Applicate Margherita Hack, Bari)