Il basket e uno degli sport più amati al mondo; in America ha un seguito superiore a quello di cui gode il calcio in Italia e gli atleti statunitensi sono molto più forti dei nostri, ma negli ultimi anni la passione per la pallacanestro si sta diffondendo anche da noi e chissà ….
Le due federazioni che possiamo riconoscere sono: la FIBA (Federazione Internazionale di Basket, che si occupa della pallacanestro in tutto il mondo) e l’NBA (che si occupa solo degli Stati Uniti).
Ma il basket italiano e quello americano sono proprio uguali? No, vediamo insieme quali sono le differenze!
Per prima cosa il campo di gioco non ha le stesse dimensioni: in America è lungo una trentina di metri e largo circa 20, mentre in Italia si estende per 28 metri in lunghezza e 15 in larghezza. Conseguentemente, la linea dei tre punti negli Stati Uniti si trova a 7,25 metri dal canestro, mentre in Italia a 6,75 metri.
Un’altra differenza riguarda la durata degli incontri; le partite di basket sono divise in quattro quarti: in Italia un quarto dura 10 minuti mentre in America 12 minuti. In totale, dunque, le partite in USA hanno una durata di 48 minuti, mentre da noi di 40 minuti. In America, inoltre, i giocatori possono chiedere un time-out di 20 secondi mentre in Italia deve essere il coach a chiederlo. Parlando di falli, nella NBA sono ammessi fino a sei falli per ogni giocatore invece in Italia ne sono ammessi solo cinque dopodiché si viene espulsi. Un’altra differenza riguarda le palle contese: in America è presente la regola della palla a due, mentre in Italia si procede sulla base del possesso alternato. Siete curiosi di sapere cosa
significhi? Vi aspetto con il mio prossimo articolo!
Elisabetta Romanini.