L’inventore della chitarra moderna fu Antonio de Torres Jurado.
Lo spagnolo Antonio de Torres, nel 1862, costruì la prima chitarra a sei corde che viene ancora oggi utilizzata.
Egli fu il primo a concentrare l’ attenzione sulla tavola armonica, aumentandone la superficie e disponendo il ponticello nel punto di massima larghezza, sulle misure del manico e della tastiera e sulla forma del ponte. Dispose tre catene trasversali, due sopra e una sotto la buca; nella parte sotto il ponte si trovano sette raggi simmetrici disposti a ventaglio.
Nel 1862 costruì una chitarra con fasce e fondo di cartone per dimostrare le sue tesi sull’importanza della tavola armonica e dell’incatenatura.
“Quando ho preso in mano una chitarra per la prima volta, improvvisamente, semplicemente suonando un paio di note, mi ha veramente parlato. Era quasi come se fossi già stato capace di farlo prima. Era qualcosa che sentivo veramente naturale.”
Ecco qui una frase citata da “Slash” (Saul Hudson), nato il 23 luglio 1965, chitarrista dei Guns’n Roses nonché 65esimo chitarrista migliore di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stones: il suo strumento, come tutti sanno, è la chitarra moderna.
Anche io ho sentito parlare una chitarra, anzi, tre chitarre! Infatti io ho tre chitarre: la mia prima chitarra classica, la mia prima chitarra elettrica e la mia chitarra acustica, quella che utilizzo sempre nelle lezioni.
Ogni persona è diversa dall’altra, lo sappiamo bene, e di conseguenza, ha un’anima diversa dalle altre: chi ama la chitarra sa che ogni chitarra rappresenta un’anima.
La chitarra elettrica è per chi ha uno spirito ribelle e progressista;
La chitarra classica per chi è tranquillo e calmo;
La chitarra acustica … è per chi non sa scegliere e ha paura di dire qualcosa, temendo il giudizio degli altri (per questo io suono la chitarra acustica…).
Non posso che augurare a tutti di provare almeno una volta a suonare la chitarra perché fa sentire liberi e consente di liberare le emozioni e a volte ti accorgerai che la chitarra parla per te quando non sai che dire.
Rossana Cicchetti