Presentata mercoledì 24 novembre, presso la Libreria Laterza di Bari, DaBook l’app che rende semplice la prenotazione dei libri all’interno della biblioteca scolastica.
Si tratta di un servizio digitale ideato nel 2018, ma la cui implementazione e sperimentazione ha avuto effettivamente inizio soltanto nel 2020.
Il progetto ha uno scopo ambizioso: modernizzare concretamente e attivamente l’uso della biblioteca scolastica attraverso la sua progressiva digitalizzazione e migliorare, quindi, i servizi scolastici per renderli più facili e piacevoli da utilizzare. L’app, infatti, risolve molti problemi burocratici e di tempo relativi alla catalogazione dei libri, al prestito, alla restituzione, nonché di prevenzione di assembramenti e di file periodi “particolari” come quello che stiamo vivendo.
Il team di DaBook, costituito da un gruppo di programmatori dell’Istituto Tecnico Panetti e l’alunno Simone Scanni del Liceo Classico Socrate, ha dovuto affrontare varie fasi per la costruzione dell’app:
- La Progettazione;
Ogni settimana, per un intero anno scolastico, il team si è riunito “pensare” l’app e realizzare un prototipo ideale; - lo Sviluppo;
Il prototipo è stato trasformato in prodotto digitale, ossia è stato “tradotto” in script o linee di codice - la Formazione;
E’ stata avviata una campagna di formazione rivolta ai responsabili delle biblioteche scolastiche coinvolte, finalizzata al corretto utilizzo del servizio; - lo Stress-Test.
E’ stata avviata una prima sperimentazione dell’app presso gli istituti Socrate e Panetti, per l’eventuale correzione degli errori della cosiddetta versione beta.
Per accedere alla piattaforma Dabook sarà necessario effettuare il login attraverso la mail fornita dalla scuola (.edu.it). Nella schermata Home non sarà presente soltanto il catalogo dei libri disponibili nella biblioteca scolastica, ma ci si troverà di fronte ad una sorta di bacheca che riporterà notizie su alcuni libri in evidenza, oppure consigli di letture simili a quelle effettuate nell’ultimo periodo, o ancora indicazioni su opere inerenti alcune tematiche. Sempre nella schermata home, alcuni popup segnaleranno articoli legati ad eventi speciali (per esempio il Dantedì, la giornata contro il bullismo, la giornata contro la violenza sulle donne…); questi articoli potranno essere postati dagli studenti, previa accettazione da parte dei responsabili della biblioteca che, ovviamente, potranno rifiutarli se contenenti linguaggio non consono, fake news, ecc.
Ogni libro presente in catalogo avrà una pagina ad esso dedicata con la data di pubblicazione, la tematica affrontata, un breve riassunto per orientare nella lettura e le recensioni rilasciate dai lettori precedenti.
I responsabili della biblioteca avranno accesso alla Dashboard Gestionale, dalla quale potranno controllare in tempo reale tutti gli “spostamenti” dei libri e la loro disponibilità.
Il team di DaBook ha collaborato e continuerà a farlo con #ioleggoperchè, l’iniziativa proposta dall’Associazione Italiana Editori per incentivare la lettura che non solo ha fornito libri alla biblioteca del Socrate e del Panetti (come fa con tutte le scuole che partecipano all’iniziativa), ma che ha indotto i ragazzi del team ad aggiungere migliorie e novità alla loro app: essi, infatti, hanno creato un sistema per implementare tutti i testi ricevuti grazie a Ioleggoperché sulla loro piattaforma in modo che abbiano la precedenza rispetto al resto del catalogo di Dabook.
Chissà quante altre novità dobbiamo aspettarci da questa app e da questi ragazzi simpaticissimi e geniali!
Michele Saulle